L’Associazione

L’Associazione “Le Muse e le Dolomiti” rappresenta un punto di riferimento per la musica classica nelle Dolomiti, territorio di bellezza naturale straordinaria.

Lo scopo dell’Associazione, da sempre è quello di:

“Valorizzare, attraverso la cultura e la formazione artistica, il territorio delle Dolomiti”.

Per raggiungere questo scopo, l’Associazione “Le Muse e le Dolomiti” punta particolarmente su due tipi di attività: sia organizzare concerti e spettacoli sia dare una nuova offerta formativa al territorio. 

La visione dell’Associazione è quella di voler costruire ponti tra il mondo amatoriale e il mondo professionale. In tal senso, i due pilastri, “spettacoli” e “formazione”, si danno forza a vicenda.

Fin dal suo lancio nel 2013, “Le Muse e le Dolomiti” ha realizzato, nelle Province di Belluno, Trento e Bolzano, undici stagioni concertistiche con oltre 200 eventi, sempre con soddisfazione, energia e con idee chiare e nuove.  
Pubblico e stampa riconoscono sia l’alto livello qualitativo della stagione sia la sua unicità, tanto che i concerti de “Le Muse e le Dolomiti” sono stati definiti “indimenticabili” (L’Amico del Popolo), occasione di “grandi emozioni” (Il Gazzettino), e la rassegna complessiva “trasfrontaliera” (Il Trentino).

“Dal sussurro supplicante all’acuto vibrante, nessuno potrà mai dimenticare le emozioni provate in questa serata”
Bianca Maria da Rif per L’Amico del Popolo

Al centro dell’offerta formativa dell’Associazione c’è la Masterclass Internazionale di Canto Lirico, proposta in estate a cadenza annuale. Negli ultimi nove anni, la Masterclass ha portato oltre 140 cantanti, provenienti da sette nazioni diverse, a Falcade, dove gli artisti e le artiste coinvolti svolgono le lezioni di canto e le prove musicali, seguiti da due Maestri: Adelisa Tabiadon e Loris Peverada.

Le origini della famiglia di Adelisa si trovano a Tabiadon di Val, una frazione del Comune di Falcade. La Maestra Tabiadon può vantare una notevole carriera internazionale con numerose recite, sempre come protagonista, di repertorio verdiano nei più importanti teatri del mondo quali Buenos Aires, Stoccolma, Parigi, Houston, Osaka e italiani come il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro San Carlo di Napoli, ecc., sempre a fianco di grandi direttori e cantanti, per citarne uno per tutti Luciano Pavarotti. 

La Maestra Tabiadon è affiancata nelle lezioni dal Maestro Loris Peverada, pianista. Il Maestro Peverada ha un’esperienza trentennale nel mondo della lirica, ha collaborato con artisti del livello più alto e con numerosi teatri ed enti importanti, come quelli di Macerata, Montepulciano, L’Aquila, Trieste, Nizza, Lugano oltre alla Radio della Svizzera Italiana.

E’ da sempre un obiettivo della nostra Associazione quello di ampliare l’offerta formativa rivolta ai/alle giovani professionisti/e con una o più Masterclass strumentali. Per mantenere un livello eccellente, nel 2023 è stata avviata con successo la prima edizione della Masterclass di Violino: una novità formativa di grande rilievo, tenuta dalla Maestra Myriam Dal Don, violinista originaria di Gosaldo (BL), di grande bravura e di fama internazionale, il cui talento è riconosciuto da tempo in tutte le sale più prestigiose del mondo.

Per sottolineare che un’Associazione come “Le Muse e le Dolomiti” può essere un ponte tra ambiti amatoriali e professionali, il Corso di canto amatoriale, già attivo dal 2019 e rivolto principalmente a adulti residenti nel territorio, in occasione del decennale si amplia con un’offerta innovativa per voci bianche e giovanili. Già nell’autunno del 2021, è stato avviato la Scuola Interregionale di Canto e Teatro per bambini/e e ragazzi/e dai 6 anni in poi a Agordo e Vallada Agordina. A marzo del 2022, la Scuola è stata lanciata anche nelle Valli di Fiemme a Fassa, con due nuove sedi a Moena e a Cavalese e nell’ ottobre 2023 è stata attivata una nuova sede bellunese a Caprile.

L’ambizione di questa Scuola, che mette insieme le due arti musica e teatro, è sempre stata di unire bambini e bambine di tutte le sedi in un coro di voci bianche “dolomitico” interregionale.

Un progetto con forte scopo sociale: in coro si impara a stare insieme e ad ascoltarsi, meglio ancora se si uniscono vallare confinanti.

Lo “slogan” di “Le Muse e le Dolomiti” è stato regalato da un membro del pubblico, che ha scritto come dedica alla fine di un concerto:

“Da Nord a Sud, da Est a Ovest, la musica e il Belcanto uniscono il mondo.”